DUE SETTIMANE IN DESAMANERA

Francesco (al centro) con il Dott. Andrea Beretta e l’Ing. Filippo Gobbin

Si chiama Alternanza Scuola-Lavoro. È un’esperienza formativa pensata per le ragazze ed i ragazzi che frequentano gli ultimi tre anni delle scuole superiori, resa obbligatoria anche per i licei dal 2015.

Nonostante sia stata contestata e ridiscussa negli anni e anche recentemente, l’intento che persegue è, a nostro avviso, virtuoso: l’esperienza pratica offre l’opportunità di sperimentare attività nuove, focalizzare meglio le proprie attitudini e aspirazioni.
Non può colmare la distanza tra il mondo scolastico e quello lavorativo, ma permette certamente di comprendere meglio come funzionano e in cosa differiscono.

In Desamanera lavorano persone che credono nella forza delle esperienze e, proprio per questo motivo, in foto vedete Francesco Dalla Benetta, 18 anni, presso la nostra sede, durante le due settimane previste dal progetto di Alternanza.

Francesco, parlaci un po’ di te: di dove sei, quale scuola frequenti?

Mi chiamo Francesco Dalla Benetta, vivo a Rovigo e frequento il Liceo Scientifico P. Paleocapa, indirizzo Scienze Applicate. A settembre inizierò la classe 5a.

Hai già avuto esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro e / o di lavoro vero e proprio?

Sì, anche se si tratta di piccole esperienze. Attraverso il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, l’anno scorso, sono stato controllore presso il Palazzo Roverella, importante spazio espositivo di Rovigo che accoglie mostre ed eventi culturali ed ho partecipato ad uno spettacolo teatrale. Ho fatto qualcosa anche al di fuori del percorso scolastico, tra cui ho preso parte all’organizzazione e allo svolgimento delle attività di un importante evento del Club Rugby Rovigo Delta, “la mischia più grande del mondo”.

Prima di iniziare l’Alternanza, cosa ti aspettavi da questo progetto?

L’Alternanza Scuola-Lavoro ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, far conoscere ai ragazzi la vita lavorativa; per questo mi aspettavo una grande componente operativa. Un po’ temevo di finire con lo svolgere solamente attività monotone e ripetitive, mentre mi piaceva molto di più l’idea di poter essere messo subito alla prova.

I ragazzi hanno la facoltà di scegliere l’azienda presso cui fare l’Alternanza Scuola-Lavoro. Come hai conosciuto Desamanera e cosa ti ha spinto a chiedere di svolgere il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro proprio qui?

Il Dott. Andrea Beretta, amministratore di Desamanera, è un amico di mio padre. Ci ha invitati in visita presso l’azienda e sono rimasto molto colpito dal carattere innovativo delle sue attività. In particolare la stampante 3D, insolitamente grande, e la tecnologia di stampa della polvere di pietra che vi sta dietro.

Estrazione del logo stampato in 3D 

Durante queste due settimane, in quali aree aziendali hai operato e a quali attività hai preso parte?

Inizialmente ho svolto delle ricerche per l’area marketing, e questo mi ha permesso di conoscere meglio i servizi che Desamanera offre; in seguito, un po’ grazie anche alla mia personale conoscenza del web, dei social media e della fotografia, ho contribuito alla realizzazione del calendario editoriale ed alla creazione di contenuti quali foto e brevi video.
Infine sono stato supportato dall’ufficio tecnico nella realizzazione di un progetto di stampa. Con la guida degli ingegneri e degli artigiani specializzati ho seguito il processo dall’inizio alla fine. Ho progettato il disegno digitale del logo del Liceo Paleocapa attraverso un software specifico, Rhinoceros; lo abbiamo stampato in pietra e l’ho post-prodotto io stesso.
Di fatto ho toccato diverse attività: l’area marketing, l’area progettazione e l’area manifatturiera.

Cosa hai imparato riguardo la Manifattura Additiva?

Fino a poco tempo fa conoscevo esclusivamente la stampa 3D di materiali plastici, la tecnologia ad estrusione in piccole dimensioni; ho visto alcune stampanti in moto durante una visita presso l’Università di Padova. La tecnologia di Desamanera è invece ben diversa, non la conoscevo ed è stato proprio uno dei motivi principali per cui ho scelto questa azienda per l’attività di Alternanza.
Ho scoperto che la Manifattura Additiva comprende tecnologie, materiali, settori e funzionalità ben diverse tra loro.

Francesco ha anche post-lavorato la stampa 3D

Rispetto a quanto ti aspettavi, come ti è sembrata questa esperienza? Quale pensi sia stato il tuo contributo all’azienda, e quali insegnamenti porterai con te?

Questa esperienza è stata molto positiva per me, perché temevo di dover svolgere solamente mansioni noiose e ripetitive. Invece ho conosciuto l’importanza di impegnarsi per eseguire il proprio lavoro nel migliore dei modi. Sono felice di aver conosciuto le persone che lavorano qui e di aver scoperto cosa significa lavorare in un’azienda come questa.
La seconda domanda non è semplice, non so quantificare il mio contributo dal punto di vista dell’azienda; ho svolto le attività lavorative proposte con impegno, proprio perché volevo fare del mio meglio e rendermi utile. Forse ho contribuito maggiormente nell’area marketing, poiché penso di conoscere bene i social media e il modo in cui le persone li utilizzano per interagire e restare in contatto.

Cosa pensi dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro, e cosa pensi possa fare Desamanera (e le aziende in genere) per migliorare questo tipo di esperienza?

Credo che l’Alternanza Scuola-Lavoro sia uno strumento relativamente nuovo per le scuole; esiste da pochi anni e molte delle persone coinvolte, docenti, presidi e ragazzi stessi, ancora non lo conoscono abbastanza per sfruttarlo al meglio. Ad esempio, penso sia meglio svolgere le attività di Alternanza durante il periodo estivo perché i ragazzi non sono distratti dagli impegni scolastici e possono immergersi nell’esperienza.
Un’altra caratteristica che credo migliori la buona riuscita di questo tipo di progetti è il grado di coinvolgimento del ragazzo all’interno dell’azienda: con un po’ di preparazione delle attività, la formazione e i benefici saranno certamente maggiori per entrambe le parti.

Per ultima, la domanda più difficile: al termine del liceo, quale percorso ti piacerebbe intraprendere?

Al momento non ho ancora in mente un percorso ben definito. Tuttavia penso che uno dei valori più importanti nella scelta dell’Università o del lavoro sia tenere nella giusta considerazione le proprie attitudini e i propri gusti. In questo, l’esperienza presso Desamanera è stata parecchio utile perché mi ha permesso di provare diverse attività.

Grazie mille Francesco, e mi raccomando torna a trovarci!

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